Domicilio digitale - PEC
Tutte le imprese hanno l'obbligo di avere e comunicare al Registro imprese il proprio domicilio digitale.
Cos'è il domicilio digitale
Il domicilio digitale è un indirizzo elettronico certificato, rappresentato da una PEC (Posta Elettronica Certificata) che rende la comunicazione tra imprese, e tra imprese e pubblica amministrazione, diretta, sicura e tempestiva.
Chi deve averlo
Tutte le imprese, sia le società che le ditte individuali, hanno l’obbligo di avere una PEC iscritta nel Registro delle imprese, valida come domicilio digitale ufficiale dell'impresa.
Come iscrivere il domicilio digitale nel Registro delle imprese
Affinché il domicilio digitale sia riconosciuto ed effettivo, l’impresa deve comunicare la propria PEC al Registro delle Imprese.
La comunicazione deve essere effettuata tramite una pratica di Comunicazione Unica attraverso la piattaforma Pratica semplice-Infocamere. La comunicazione è esente da diritti di segreteria e non è soggetta all’imposta di bollo.
Caratteristiche del domicilio digitale, controlli dell’Ufficio e cancellazione pec irregolari
Il domicilio digitale deve essere:
- Univoco: deve essere riconducibile in maniera esclusiva e certa all'impresa, cioè non può corrispondere ad altri indirizzi pec di imprese e di professionisti (non è più possibile la domiciliazione dell’impresa all’indirizzo pec del professionista).
- Attivo: deve essere idoneo a ricevere comunicazioni da altri indirizzi PEC; solo se il domicilio digitale del destinatario è attivo, al mittente è inviata la ricevuta di consegna del messaggio.
Il domicilio digitale non deve essere inesistente, revocato o scaduto.
L’Ufficio Registro imprese procede periodicamente a verificare che le caselle PEC e a cancellare d'ufficio quelle che risultano inattive, revocate dal gestore, non riconducibili ad una sola impresa o appartenenti ad un professionista.
Cosa deve fare l'impresa?
Le imprese devono verificare:
- che il proprio domicilio digitale sia attivo e funzionante
- che il proprio domicilio digitale sia correttamente iscritto al Registro imprese attraverso la piattaforma domicilio digitale
Cosa succede se l’impresa non comunica al Registro imprese l’indirizzo PEC?
Se l‘impresa non dispone di un indirizzo PEC, il Registro imprese è tenuto ad attribuirle un domicilio digitale d’ufficio così formato: CODICEFISCALEIMPRESA@IMPRESA.ITALIA.IT.
Il domicilio digitale assegnato d’ufficio è attivo solo in ricezione e accessibile dal rappresentante dell’impresa tramite il cassetto digitale dell'imprenditore.
Il domicilio viene automaticamente inserito nel portale INI-PEC e potrà essere utilizzato per notificare all’impresa vari tipi di atti (es. atti amministrativi da parte di altre pubbliche amministrazioni, atti tributari da parte dell’Agenzia delle Entrate, atti giudiziari ecc.).
Contestualmente all’attribuzione d’ufficio della PEC viene applicata una sanzione per omessa comunicazione domicilio digitale
La Camera di commercio ha avviato il procedimento di assegnazione d'ufficio dei domicili digitali.
Prima della conclusione del procedimento le imprese possono comunicare un nuovo domicilio digitale, evitando così l’assegnazione d’ufficio di un domicilio digitale utilizzabile solo in ricezione e la connessa sanzione amministrativa.
Consulta la pagina dedicata alla cancellazione e assegnazione d'ufficio del domicilio digitale-PEC
Per informazioni sulla predisposizione delle pratiche telematiche consultare il SARI - Supporto Specialistico Registro Imprese
Per richieste di evasione urgente delle pratiche o di eventuali richieste all’Ufficio su dati e/o codici ATECO riportati nella visura camerale utilizzare il servizio Sportello Amico.