L'accorpamento rappresenta la conclusione di un percorso intrapreso per rispondere in maniera più efficace alle esigenze delle aziende e, in generale, di tutti gli attori del mondo economico, in un mondo profondamente cambiato, rispetto al passato, e in costante e veloce mutamento.
L'ambito di riferimento della nuova Camera è determinato da tre province: Città metropolitana di Cagliari, Provincia Sud Sardegna, Provincia di Oristano.
Dal punto di vista territoriale, la Camera di commercio di Cagliari-Oristano è la più grande della Sardegna. La superficie di riferimento si estende su 10mila Kmq, con una popolazione residente di circa 922mila abitanti, dei quali 423mila nella Città metropolitana di Cagliari. Sono oltre 25mila gli stranieri.
Il sistema imprenditoriale è caratterizzato dalla presenza di 85.098 imprese (quasi la metà delle aziende operanti in Sardegna), con differenti caratteristiche settoriali tra l’area di Cagliari (maggiormente caratterizzata da aziende commerciali e dei servizi) e il territorio Oristanese (con una più elevata componente agricola). Significativa anche la quota di imprese del settore turismo, più elevata rispetto alla media nazionale.
In termini di ricchezza prodotta, la parte più consistente del valore aggiunto proviene dal settore dei servizi (circa l’80% del totale), seguito dal comparto industriale, più elevato a Cagliari, mentre l’agricoltura incide per quasi il 10% sul valore aggiunto nella provincia di Oristano.
Il commercio internazionale è caratterizzato dall’esportazione di prodotti delle attività manifatturiere, in particolare di prodotti petroliferi raffinati (prevalentemente da imprese dell’area metropolitana), di metalli e prodotti in metallo e prodotti alimentari e delle bevande.
Per sapere come funziona la Camera di commercio consulta: