Ho ricevuto un'ordinanza ingiunzione

L'ordinanza è un titolo esecutivo, perciò coloro che ricevono un'ordinanza di ingiunzione hanno l’obbligo di:

  • pagare la somma indicata e le spese di procedimento entro 30 giorni;
  • presentare le ricevute dei pagamenti via mail, pec, o di persona presso l'Ufficio Sanzioni e Contenzioso, per evitare che la sanzione sia iscritta a ruolo.

Se nell'ordinanza è indicata la scritta "obbligato in solido", il pagamento va fatto una volta sola o dal trasgressore o dall'obbligato e li libera entrambi.

È sempre possibile, entro 30 giorni dalla notifica, fare ricorso davanti al Giudice competente (Giudice di Pace o Tribunale). Al Giudice si può chiedere di sospendere il provvedimento in attesa di una decisione di merito.

Modalità di pagamento

Il pagamento delle sanzioni amministrative e delle spese di procedimento relative alle violazioni REA dovranno essere pagate esclusivamente tramite l’avviso PagoPA inviato insieme al verbale di accertamento/ordinanza ingiunzione.

Il pagamento delle sanzioni amministrative connesse alle violazioni del Registro Imprese o a quelle i cui proventi, comunque, vanno all’erario, continueranno ad essere pagate tramite il mod. F23.

Pagamento rateale dell'ordinanza ingiuntiva

In caso di condizioni economiche disagiate è possibile presentare istanza, in carta semplice, di pagamento rateale dell'ordinanza.

L'art. 26 della Legge 689/81 permette infatti una rateazione del pagamento da 3 a 30 rate, il cui importo non può essere inferiore a 15 euro.

L'istanza deve essere presentata all'Ufficio Sanzioni e Contenzioso (modulo istanza di rateizzazione ordinanza), allegando la documentazione a supporto, secondo una delle seguenti modalità:

  • consegnata a mano all'Ufficio Protocollo, in Largo Carlo Felice, 70, piano terra - Cagliari  (dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle 13:00)
  • spedita via posta con raccomandata RR in Largo Carlo Felice, 72, 09124 Cagliari
  • spedita via posta elettronica all'indirizzo cciaa@pec.caor.camcom.it

L’istanza può essere firmata digitalmente da chi la presenta. In caso di firma autografa (di proprio pugno) occorre allegare copia del documento di identità in corso di validità del firmatario.

 

In caso di mancato pagamento della prima rata o successivamente di due rate, il debitore dovrà pagare l'intera somma in unica soluzione e l'importo non potrà più essere rateizzato. Se il pagamento non avviene nei termini, si attiva la procedura di esecuzione coattiva.
L'istanza di rateizzazione presentata prima dell'emanazione dell’ordinanza ingiunzione non sarà considerata ammissibile e dovrà essere inviata nuovamente allegando la documentazione attestante la condizione economica del richiedente riferita alla situazione al momento della domanda.

Errato pagamento

In caso di duplice o erroneo pagamento dell'ordinanza, è possibile richiedere il rimborso con le seguenti modalità:

  • per i pagamenti effettuati con il Modello F23 (ad esempio sanzioni Registro Imprese), il rimborso deve essere richiesto all'Agenzia delle Entrate
  • per i pagamenti effettuati  a favore della Camera di commercio con PagoPA o, se precedenti al 2020, sul conto corrente ad essa intestato  (sanzioni connesse alla tenuta del Repertorio Economico Amministrativo) il rimborso deve essere richiesto alla Camera di Commercio tramite il modulo di rimborso, al quale devono essere allegate le ricevute di attestazione  dei pagamenti effettuati

 

Contatti

Sanzioni e contenzioso

Unità organizzativa
Sanzioni e contenzioso
Indirizzo
Largo Carlo Felice, 72 - Cagliari
CAP
09124
Telefono
070/60512274
Email
ufficio.sanzioni@caor.camcom.it
PEC
cciaa@pec.caor.camcom.it
Orari

Orario per contatti telefonici: dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 12,00; martedì e giovedì dalle 15,00 alle 17,00. 

Per le questioni di particolare complessità è possibile richiedere un appuntamento, via mail o telefonicamente.
Ultima modifica: Mercoledì 27 Aprile 2022