Certificato di origine

Dal 1° gennaio 2023 la stampa in azienda dei certificati comunitari di origine, dei visti e legalizzazioni di firma è obbligatoria; per maggiori informazioni consultare la pagina dedicata al servizio Cert'O

Il certificato di origine è un documento ufficiale che attesta il luogo di produzione, estrazione o fabbricazione delle merci, oppure il luogo in cui è stata effettuata l'ultima trasformazione sostanziale in grado di modificare la forma o la destinazione d'uso del prodotto finito.

Viene utilizzato nei rapporti tra l’Unione Europea ed i Paesi terzi.

La richiesta di rilascio è telematica, e deve essere inoltrata tramite la piattaforma online Cert’O.

Per informazioni sulle modalità di accesso  e sull'utilizzo della piattaforma e consultare la pagina del sito dedicata alla piattaforma Cert'O.

Vai alla pagina Costi documenti per l'estero

Come compilare il certificato di origine

Tutte le informazioni sulla compilazione della modulistica sono riportate nelle disposizioni per il rilascio dei Certificati di origine e dei visti per l'Estero.

Il certificato di origine e la documentazione allegata devono essere firmati dal legale rappresentante o procuratore con poteri di rappresentanza legale della società di fronte ai terzi per atti a valere per l’estero, risultante da visura camerale.

Per la compilazione della domanda si raccomanda di osservare puntualmente le disposizioni per la compilazione, da pag. 9 a  pag. 16, prestando attenzione, in particolare, alle due facciate della domanda (fronte e retro).
La documentazione da produrre

Alla pratica telematica devono essere allegati i documenti riportati nella seguente tabella, firmati digitalmente in formato .p7m.

  Merce italiane di propria produzione Merci italiane o di origine U.E. non di propria produzione Merci estere di origine extra U.E.
Fattura di esportazione della merce firmata dal legale rappresentante o da un procuratore autorizzato alla firma degli atti per il commercio estero, contenente l’origine delle merci
Fattura del fornitore della merce. Questi documenti devono contenere l’indicazione esplicita dell’origine della merce o deve essere allegata una dichiarazione di origine redatta dal fornitore su propria carta intestata e firmata  
Certificato di origine estero o in alternativa bolla doganale o bill of lading contenente l’indicazione dell’origine delle merci    
Nel caso di merce non di propria produzione, quando non è esplicito il collegamento tra merce acquistata e merce esportata (ad esempio codici e descrizioni merci diverse tra le fatture dei fornitori e la fattura di esportazione) è opportuno predisporre anche una dichiarazione di congruità tra la merce acquistata e la merce esportata. 
Come delegare all'invio della pratica un intermediario o uno spedizioniere/speditore 

E' possibile delegare all'invio telematico della pratica Cert'O un intermediario o uno spedizioniere/speditore utilizzando uno dei seguenti modelli:

  • Modulo delega a intermediario: nella pratica telematica tutta la documentazione e il modello base devono essere firmati  digitalmente dal legale rappresentante dell'impresa delegante. L'intermediario delegato effettua solo la trasmissione della pratica.
  • Modulo delega a spedizioniere/speditore (certificati emessi "per conto di..."): nella pratica telematica tutta la documentazione e il modello base devono essere firmati  digitalmente dallo spedizioniere/speditore che invia la pratica alla Camera di commercio dove ha la sede legale. Lo spedizioniere/speditore deve comparire nella casella 1 del certificato con la dicitura "per conto di..."

Per la compilazione della pratica di conferimento (o revoca) di delega seguire le istruzioni del Manuale utente Cert'O.

Per istruzioni più dettagliate consultare le disposizioni per il rilascio dei Certificati di origine e dei visti per l'Estero.

Furto o smarrimento del certificato di origine 

In caso di smarrimento del certificato di origine può essere richiesto un duplicato, a condizione che il richiedente fornisca copia della denuncia di smarrimento presentata alle Autorità competenti. Il richiedente, in tal caso, dovrà indicare, nel campo 5 - osservazioni, la dicitura “duplicato del certificato di origine n. … data ...” e riportare numero e data del certificato di origine emesso in precedenza.

Il richiedente, inoltre, dovrà dichiarare, sul  modulo di domanda o con dichiarazione a parte firmata dal legale rappresentante, che il primo certificato è stato smarrito e che si impegna a sopportare le conseguenze che potrebbero derivare dall’utilizzo, da parte di terzi, del certificato smarrito. Il duplicato dovrà essere richiesto in ogni caso entro i sei (6) mesi dal rilascio del certificato smarrito. 

Annullamento del certificato di origine

È possibile annullare il certificato di origine recandosi presso gli uffici della Camera di commercio e riconsegnando tutti gli esemplari ricevuti in originale.

Certificato a fronte di fattura pro-forma

Nel caso di spedizione di merce per la quale l’esportatore produce una fattura pro-forma di importo “valido ai soli fini doganali” (con tale dicitura presente in fattura) si deve chiedere e viene emesso un "certificato di origine pro-forma", che deve avere come indicazione, nella casella 5 - osservazioni, la dicitura “PRO-FORMA CERTIFICATE” con l'indicazione del numero della fattura pro-forma a cui si riferisce.

Nelle pratiche telematiche, per la compilazione del campo 5 basterà mettere un flag alla voce “Proforma” che compare prima della conferma e dell’invio della pratica. In questo modo il campo 5 verrà riempito automaticamente con la dicitura “PRO-FORMA CERTIFICATE”.

La fattura proforma deve aver esplicitamente menzionata la parola PROFORMA e deve indicare, come articolo IVA, “valore solo ai fini doganali” (o “value only for custom purposes”). 

Entro 30 giorni dalla richiesta del certificato di origine è necessario trasmettere la fattura definitiva all'indirizzo  cciaa@pec.caor.camcom.it.
Si avvisa che alcuni Stati extracomunitari non accettano fatture /certificati pro-forma: prima di farne richiesta si prega verificare presso lo spedizioniere/cliente finale. 
Normativa
Contatti

Ufficio Polifunzionale (commercio estero, protesti, concorsi a premi, marchi e brevetti)

Unità organizzativa
Ufficio Polifunzionale (commercio estero, protesti, concorsi a premi, marchi e brevetti)
PEC
cciaa@pec.caor.camcom.it
Orari

Sportello al pubblico: dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:00

Informazioni:

Per informazioni inviare una mail contenente la motivazione della richiesta e un recapito telefonico all'indirizzo regolazionedelmercatopolifunzionale@caor.camcom.it.

L'Ufficio fornirà una risposta telefonica oppure fisserà un appuntamento allo Sportello.

 

Sede di Cagliari                                Largo Carlo Felice, 70                         Tel.: 070/60512.386-486 regolazionedelmercatopolifunzionale@caor.camcom.it
Sede di Oristano                                 Via Carducci, 23/25                          Tel.: 0783/2143.253  tutela.mercato@caor.camcom.it   Prenota un appuntamento
Ultima modifica: Martedì 28 Novembre 2023