Conflitto Russia-Ucraina - indicazioni per gli operatori con l'estero

 Informazioni e approfondimenti sulle misure restrittive adottate per il conflitto fra Federazione russa e Ucraina.

La Camera di commercio tratterà le richieste di documenti per l'export verso la Federazione russa, in questa fase critica, nella consapevolezza che alcune transazioni sono ancora in corso, perché iniziate prima del conflitto o comunque connesse ad una regolare relazione commerciale sulla quale non impattano le specifiche sanzioni.

Al di là degli elementi che la Camera può valutare sulla base delle sanzioni disposte dalla normativa dell'Ue che peraltro possono mutare ulteriormente, si deve considerare che i documenti richiesti alla Camera e da questa rilasciati ai fini dell'esportazione NON costituiscono in nessun caso autorizzazione all'export.

A titolo cautelativo, contestualmente alla domanda di documenti destinati all'export verso la Federazione russa, le imprese  interessate dovranno produrre una dichiarazione che evidenzi che i beni e i destinatari non sono assoggettati alle sanzioni disposte dalla normativa dell'Unione, sollevando contestualmente la Camera da ogni responsabilità conseguente alle operazioni di esportazione in questione.

Scarica il fac-simile di dichiarazione

Webinar "Trade in Wartime - Il commercio internazionale in tempi di guerra" -  giovedì 23 giugno 2022

La Sezione Italiana della Camera di commercio internazionale il prossimo 23 giugno, dalle ore 15.00 alle ore 17.30, organizza un webinar dal titolo "Il commercio internazionale in tempi di guerra" sull'impatto del conflitto russo ucraino nel commercio internazionale. La partecipazione al webinar è gratuita, previa registrazione e fino ad esaurimento posti.

Consulta il programma

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Piattaforma di Business Matching della Commissione UE - 17 giugno 2022

La Commissione UE ha attivato la EU - Ukraine business matchmaking platform, che ha l’obiettivo di connettere le aziende operative in Ucraina con quelle dell'Unione europea.

La piattaforma è gestita dalla rete Enterprise Europe Network e mira a facilitare le operazioni logistiche per l'esportazione e l'importazione di merci da/verso l'Ucraina per il potenziamento dei contatti commerciali tra le imprese ucraine e dell'Unione. Gli interessati possono registrarsi gratuitamente, pubblicare il proprio profilo e cercare partner commerciali e nuove opportunità.

Varato il quinto pacchetto di sanzioni UE verso la Federazione russa e Bielorussia - 8 aprile 2022

L' Unione europea ha varato in data 8 aprile il quinto pacchetto di sanzioni verso Russia e Bielorussia che ha effetti in diversi ambiti:

  • divieti relativi al carbone e altri combustibili fossili solidi;
  • divieti connessi al trasporto;
  • estensione dei divieti di esportazione;
  • estensione dei divieti di importazione;
  • ulteriori misure economiche e finanziarie;
  • ulteriori misure sanzionatorie verso persone fisiche e Enti russi.

 

I dettagli sulle nuove misure e la relativa normativa sono stati pubblicati nella pagina seguente del portale WorldPass: WorldPass - Conflitto russo-ucraino: varato il quinto pacchetto di sanzioni UE verso la Federazione russa e Bielorussia

Carnet ATA - difficoltà nell'utilizzo conflitto Russia-Ucraina - 8 aprile 2022

Titolari di Carnet ATA hanno segnalato difficoltà nello svolgimento delle operazioni di riesportazione di merci dai territori interessati dal conflitto. Essendo la situazione  in continuo divenire, in caso di difficoltà, i titolari di Carnet ATA dovranno compilare il modulo di segnalazione in lingua inglese, editabile (di cui si fornisce una traduzione), descrivendo in maniera circostanziata le problematiche incontrate. Il modulo deve essere restituito all’Unioncamere all'indirizzo pec unioncamere@cert.legalmail.it,  che si coordinerà con le Associazioni di competenza.   

Scarica il modulo compilabile in inglese (pdf)

Scarica la traduzione in italiano (pdf)

La Farnesina apre una casella di posta dedicata - 16 marzo 2022

Si segnala  che il Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale ha costituito una Unità di crisi a sostegno delle imprese esportatrici verso i Paesi coinvolti dal conflitto e dalle conseguenti sanzioni. 

In questo contesto è stata creata una casella di posta elettronica dedicata, alla quale le imprese possono indirizzare le proprie richieste di informazione. 

La notizia è al link seguente: Conflitto russo-ucraino: creata alla Farnesina una speciale casella di posta elettronica per le imprese – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Varato il quarto pacchetto di sanzioni UE verso la Federazione russa - 16 marzo 2022 

Con due regolamenti pubblicati in data 15 marzo 2022 viene ampliato l'elenco delle persone, entità e organismi soggetti a misure restrittive e quello dei beni che non possono essere esportati verso la Federazione Russa. Sono previste restrizioni all’esportazione di beni e tecnologie per l’industria della difesa, per la sicurezza e per l’industria energetica; stop anche all’export di beni di lusso.

Tra i beni di alta gamma molti sono quelli che riguardano il Made in Italy; sarà dunque utile dare diffusione all'informativa già pubblicata alla pagina seguente del portale WorldPass: WorldPass - Conflitto russo - ucraino: varato il quarto pacchetto di sanzioni UE nei confronti della Federazione russa (camcom.it).

Rilascio Carnet ATA - sospensione sino a nuove disposizioni - 11 marzo 2022

Per ragioni connesse al conflitto russo- ucraino il rilascio dei carnet ATA , per la temporanea esportazione di merci nei territori doganali della Federazione  russa e in  Ucraina, è sospeso fino a nuove disposizioni.

 Invece  con riguardo alla Bielorussia, questa Camera di Commercio, prima del rilascio  dovrà interpellare Unioncamere, vista  la continua  evoluzione della crisi in atto.

Nuovi sviluppi sulle restrizioni - 11 marzo 2022

Con nota del 2 marzo 2022 n. 99410/RU  l'Agenzia delle dogane ha fornito indicazioni sulle misure restrittive nei confronti della Federazione Russa e dell'Ucraina sia all'importazione che all'esportazione. La nota fa riferimento al contenuto della normativa europea già segnalata nella precedente comunicazione e si sofferma anche sulle deroghe alle restrizioni, le cui condizioni devono, in ogni caso, essere dichiarate dall'esportatore nella dichiarazione doganale, attraverso l'utilizzo di specifici codici riportati nelle tabelle presenti nella nota delle Dogane.

Successivamente è stato emanato il Regolamento(UE) 2022/355 del Consiglio del 2 marzo 2022 che modifica il regolamento (CE) n. 765/2006 concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Bielorussia, al quale è seguita la nota integrativa n. 105746/RU del 7 marzo 2022 dell'Agenzia che fornisce indicazioni sulle misure restrittive all'importazione e all'esportazione da e verso la Bielorussia e sulle relative deroghe.

Val la pena segnalare che le Dogane hanno dato notizia che tutte le ultime restrizioni disposte verso i Paesi coinvolti sono state integrate nella Banca dati TARIC, dove per ogni voce doganale interessata possono essere verificate le relative informazioni aggiornate.

Nel sottolineare l’importanza del rispetto delle disposizioni dell'Unione, le Dogane precisano che la mancata  applicazione  dei  regolamenti  (UE), concernenti misure restrittive nei confronti di determinati Paesi terzi assoggettati ad embargo commerciale, è sanzionata dall’art. 20 del D.Lgs. 15 dicembre 2017, n. 221, che prevede, per le diverse condotte, la reclusione da un minimo di un anno a un massimo di sei anni, la multa da un minimo di 15.000€ a un massimo di 250.000€, oltre la confisca dei beni oggetto del reato.

Viene, inoltre, raccomandato agli esportatori di consultare puntualmente la banca dati TARIC e di attenersi  alle indicazioni fornite, monitorando costantemente anche il portale ADM nella Sezione dedicata alla crisi russo ucraina per seguire l’aggiornamento delle disposizioni emanate in ragione dell’evolversi della crisi in corso.

Le Dogane precisano, inoltre, che le misure adottate o in corso di adozione per assicurare l’applicazione delle sanzioni emesse potranno portare ad un incremento dei controlli doganali sulle merci provenienti o dirette in particolare verso le zone coinvolte nella crisi.

Alle comunicazioni delle Dogane segue quella dell'Autorità nazionale UAMA n. 6830 del 7 marzo 2022 che dispone con proprio provvedimento la sospensione per un mese di tutte le autorizzazioni in corso di rilascio o già rilasciate per i beni a duplice uso destinati alla Federazione russa e alla Bielorussia. Si realizza, dunque, di fatto lo stop all'export dei beni a duplice uso verso quei Paesi per un mese a partire dal 7 marzo. UAMA si riserva di rivalutare la decisione entro il  periodo di sospensione stabilito.

Sanzioni in vigore e impatto sull'export - 3 marzo 2022

L'Ufficio Commercio Estero di Unioncamere ha emanato alcune utili indicazioni in ordine all'attuale situazione di crisi internazionale derivante dal conflitto in atto nell'Europa dell'Est.

Le restrizioni riguardano prevalentemente alcune categorie merceologiche, già ricomprese nel Regolamento UE 833/2014 (beni a duplice uso e beni declinati nell'allegato II del regolamento) che con le disposizioni dell'UE degli ultimi giorni sono state ulteriormente implementate.. Inoltre, vige il Regolamento (UE) n. 269/2014 concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina.

Per una panoramica di dettaglio delle sanzioni già in vigore prima della attuale crisi si rimanda ad un documento di sintesi dell'Agenzia ICE reperibile al link seguente: NOTA MISURE RESTRITTIVE FR SANZIONI UE febbraio 2021.pdf (ice.it).

Lo scorso 23 febbraio l'Unione europea ha adottato un pacchetto di ulteriori misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, tra le quali misure di congelamento di fondi e risorse economiche nei confronti di soggetti designati

Il testo degli atti normativi adottati, che modificano ed attuano il Regolamento (UE) n. 269/2014, è consultabile al seguente link del sito dell'Unione europea:

Regolamento (UE) 2022/259

Il 25 febbraio l'Unione europea, visto l'aggravarsi della situazione in Ucraina, ha adottato ulteriori misure restrittive, che modificano il Regolamento (UE) n. 833/2014 e ha ampliato l'elenco dei soggetti designati che figura nell'allegato I del Regolamento (UE) n. 269/2014. Il testo degli atti normativi adottati, è consultabile ai seguenti link del sito dell'Unione europea:

Regolamento (UE) 2022/328: fare riferimento all'allegato VI per i dettagli sulle merci coinvolte dalle restrizioni)

Regolamento di esecuzione (UE( 2022/332

Il 26 febbraio l'Unione europea ha adottato ulteriori misure restrittive, che modificano il Regolamento (UE) n. 833/2014, tra le quali il divieto di ogni operazione con la Banca centrale di Russia.

Il testo degli atti normativi adottati, è consultabile al seguente link del sito dell'Unione europea:

Regolamento (UE) 2022/334

 

Come previsto dalla normativa dell'Unione, le sanzioni riguardano specifiche categorie merceologiche, il settore finanziario e restrizioni destinate a specifiche persone fisiche e giuridiche e per alcune categorie di beni l'export deve essere autorizzato con specifica autorizzazione rilasciata dall'Autorità competente (MAECI per l'Italia).

Non vi è al momento un divieto generale sull'esportazione, né quindi di rilasciare certificati di origine, ma le imprese devono essere consapevoli che:

- dovranno a monte verificare se i loro beni rientrano nelle categorie soggette a restrizione da parte dell'UE, ma anche da parte della stessa Federazione russa;

- attenzione particolare dovrà essere posta per i beni cosiddetti "a duplice uso"; per eventuali dubbi dovrà essere interpellatal'Autorità nazionale – UAMA (Unità per le autorizzazioni dei materiali di armamento) responsabile anche per il rilascio delle autorizzazioni previste per l’esportazione, il trasferimento, l’intermediazione, l’assistenza tecnica ed il transito dei prodotti a duplice uso e delle autorizzazioni, per il commercio, diretto e indiretto, di prodotti listati per effetto di misure restrittive unionali.

- in caso di dubbio verificare con la suddetta Autorità se i propri prodotti rientrano tra quelli che necessitano di autorizzazione;

- verificare che i beni non siano destinati alle persone fisiche e giuridiche coinvolte dalle sanzioni;

- tenere in considerazione che le misure restrittive a livello finanziario (sempre più rigide) possono generare il blocco dei pagamenti bancari e quindi mettere a rischio il ricevimento dei pagamenti dai clienti.

Sospensione rilascio Carnet ATA - 25 febbraio 2022

In considerazione dello stato di guerra tra la Federazione russa e la Repubblica Ucraina ed in attesa di conoscere nel dettaglio le sanzioni che saranno adottate dall'Unione Europea, è sospeso in via preventiva il rilascio dei carnet ATA per merci destinate nei Paesi in questione.

Contatti

Ufficio Polifunzionale (commercio estero, protesti, concorsi a premi, marchi e brevetti)

Unità organizzativa
Ufficio Polifunzionale (commercio estero, protesti, concorsi a premi, marchi e brevetti)
PEC
cciaa@pec.caor.camcom.it
Orari

Sportello al pubblico: dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:00

Informazioni:

Per informazioni inviare una mail contenente la motivazione della richiesta e un recapito telefonico all'indirizzo regolazionedelmercatopolifunzionale@caor.camcom.it.

L'Ufficio fornirà una risposta telefonica oppure fisserà un appuntamento allo Sportello.

 

Sede di Cagliari                                Largo Carlo Felice, 70                         Tel.: 070/60512.386-486 regolazionedelmercatopolifunzionale@caor.camcom.it
Sede di Oristano                                 Via Carducci, 23/25                          Tel.: 0783/2143.253  tutela.mercato@caor.camcom.it   Prenota un appuntamento
Ultima modifica: Venerdì 17 Giugno 2022