Saboris antigus - sapori e tradizioni in Trexenta e Sarcidano
Fra le iniziative previste per la promozione delle imprese e dei territori, Saboris antigus punta a valorizzare le due regioni storiche della Sardegna centro meridionale, coinvolgendo, in particolare, nove Comuni uniti in circuito insieme alla Camera di commercio di Cagliari-Oristano, che fa da guida in tutta la promozione dell'evento, e la Regione Autonoma della Sardegna.
La manifestazione è nata nel 2013 come evento enogastronomico orientato alla promozione dei prodotti del territorio.
Nel corso degli anni ha promosso con successo l'intera area geografica, i comuni partecipanti e il loro patrimonio materiale e immateriale; la rassegna ha infatti permesso di far conoscere a livello regionale e nazionale tutte le ricchezze di questo territorio: dalle festività e tradizioni popolari, ai monumenti storici, dalle ricette dei piatti tipici che si tramandano da generazioni, alla lavorazione dei diversi prodotti che contraddistinguono i comuni coinvolti, riuscendo ad attrarre numerosi visitatori e stimolandoli a tornare in questi luoghi.
La Camera di commercio, attraverso la propria azienda speciale Centro Servizi promozionali per le imprese, supporta la manifestazione grazie alla competenza in materia di promozione dei circuiti delle feste e dei prodotti locali di eccellenza, garantendo una comunicazione a marchio unico, integrato e distinguibile nel tempo, nella quale identificare un intero territorio e una comunità allargata.
Saboris Antigus, pertanto, non è soltanto una serie di nove appuntamenti annuali, ma un ambizioso progetto che mira a mettere in luce le specificità e potenzialità di questa storica area interna dell'isola.
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Il Ricettario
Per valorizzare il lavoro svolto in questi anni, la Camera di commercio ha offerto il proprio sostegno per la realizzazione del Ricettario di Saboris Antigus.
Più che un semplice libro di cucina, il ricettario è una raccolta viva di memoria popolare e identità culturale, frutto di un accurato lavoro di ricerca sul campo che ha coinvolto nove paesi della Trexenta e del Sarcidano (Gergei, Selegas, Serri, Siurgus Donigala, Gesico, Suelli, Guasila, Nurri e Mandas).
Diciotto ricette della tradizione sono state raccolte e riproposte nella loro autenticità da Chiara Cogotti, mentre nove reinterpretazioni contemporanee portano la firma degli chef Davide Atzeni, Riccardo Massaiu e Marina Ravarotto.
Tra le pagine del ricettario, oltre a ingredienti e istruzioni, si trovano anche storie di feste, battesimi, raccolti, ritorni attesi e stagioni contadine.