La Camera di commercio

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Giovedì 11 Aprile 2024

Riprende la pubblicazione di Sardegna Economica, periodico della Camera di commercio

Sardegna Economica, il giornale della Camera di Commercio di Cagliari - Oristano, ha ripreso le pubblicazioni, ora in versione esclusivamente digitale. 

Grazie al patrimonio di informazioni provenienti dai diversi servizi camerali e ai contributi del sistema camerale nazionale saranno proposti approfondimenti sulle tematiche che ricadono tra le competenze e le funzioni dell’ente camerale, mentre gli atti e documenti custoditi dalla Biblioteca camerale consentiranno una riflessione sul presente proponendo uno sguardo verso il passato dell'economia locale.

Nel primo numero digitale si può trovare un accurato articolo dedicato a Paolo Fadda, ultimo direttore di Sardegna Economica, curato da Gianfranco Murtas, un contributo sugli usi civici in Sardegna, la raccolta degli atti dei seminari promossi dalla CCIAA sull’arbitrato, approfondimenti sulle comunità energetiche, la blue e green economy.

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Ultima modifica: Giovedì 11 Aprile 2024
Martedì 9 Aprile 2024

La centralità della Sardegna nel Mediterraneo è uno dei percorsi dello sviluppo futuro dell'Isola

Ascame, associazione delle Camere di commercio del Mediterraneo di cui la Camera di commercio di Cagliari-Oristano è vice-presidente, ha realizzato e pubblicato nel proprio sito un'intervista al Segretario generale Cristiano Erriu sulla centralità della Sardegna nel Mediterraneo come uno dei percorsi dello sviluppo futuro dell'Isola.

Clicca qui per leggere l'intervista (in inglese)

Leggi qui l'intervista in italiano

La centralità della Sardegna nel Mediterraneo è uno dei percorsi dello sviluppo futuro dell'Isola

La storia della Camera di Commercio di Cagliari-Oristano è molto recente. L'istituzione è stata fondata il 1 dicembre 2020 a seguito dell'unificazione tra la Camera di Cagliari e la Camera di Oristano. Tuttavia, la Camera di Cagliari ha oltre 160 anni di attività, essendo stata fondata nel 1862. In questi anni, la Camera di Commercio ha svolto un ruolo chiave nella promozione dello sviluppo economico e sostenibile del territorio centro-meridionale della Sardegna, sostenendo le imprese locali e promuovendo l'innovazione, la competitività e l'internazionalizzazione. 

Nella seguente intervista, il Dott. Cristiano Erriu, Segretario Generale della Camera di Commercio di Cagliari – Oristano, approfondisce l'impegno dell'istituzione nello sviluppo del sistema economico locale, nel rafforzare i legami con gli altri paesi del Mediterraneo e nel sostenere la transizione verso un Mediterraneo più verde.

Quali aziende e settori rappresenta la vostra istituzione?

La nostra Camera di Commercio rappresenta e supporta tutte le imprese del territorio. In Italia, tutte le imprese devono essere registrate nel Registro Imprese delle Camere di Commercio. Vi è una grande varietà di aziende e settori rappresentati, che vanno dall'agroalimentare al turismo, dall'artigianato alla tecnologia, per citarne alcuni. Copriamo un ampio spettro di attività economiche che caratterizzano i territori di Cagliari e Oristano.

La vostra Camera di Commercio è stata fondata solo tre anni fa. Quali sono stati i principali risultati ottenuti in questo periodo?

La nostra storia è relativamente breve solo perché tre anni fa c'è stata una fusione tra la Camera di Commercio di Cagliari e la Camera di Commercio di Oristano. Tuttavia, entrambe hanno una storia di oltre un secolo. In particolare, la Camera di Cagliari ha oltre 160 anni di attività, essendo stata fondata nel 1862. In ogni caso, dopo la fusione, abbiamo già ottenuto importanti risultati nel sostenere le imprese locali, facilitando l'accesso al finanziamento, promuovendo la formazione e l'innovazione, nonché creando opportunità di networking e internazionalizzazione.

Nel dicembre 2022 avete celebrato un evento intitolato "Sardegna, polo di cooperazione euro-mediterranea". Ci potrebbe parlare del vostro contributo alla cooperazione nella regione euro-mediterranea?

Da oltre 15 anni, la Commissione Europea ha affidato alla Regione Sardegna la gestione del principale programma europeo per la cooperazione euro-mediterranea (chiamato ENPI fino al 2013, ENI CBC MED fino al 2020, NEXTMED fino al 2027), con un budget di oltre 500 milioni di euro. La centralità della Sardegna nel Mediterraneo è uno dei percorsi dello sviluppo futuro dell'isola, che avrà un impatto sull'economia, sull'occupazione e su altri fattori come l'aumento demografico (favorendo flussi migratori regolari) e il multiculturalismo. In termini di impatto economico, le nostre aziende saranno in grado di guadagnare quote di mercato nel trasferimento di nuove tecnologie ai paesi africani e nella mediazione dei flussi commerciali tra Africa ed Europa.

Il nostro contributo alla cooperazione nella regione euro-mediterranea si manifesta attraverso progetti e iniziative mirate a promuovere lo scambio commerciale e la collaborazione tra le imprese mediterranee. L'evento "Sardegna, polo di cooperazione euro-mediterranea" ha evidenziato il nostro impegno nel promuovere la Sardegna come polo commerciale e punto d'incontro per le imprese della regione euro-mediterranea.

Quali sono le principali chiavi per promuovere la cooperazione tra le due sponde del Mediterraneo?

Per noi, le principali chiavi sono facilitare il commercio, promuovere una cultura imprenditoriale e attuare politiche di sviluppo economico condivise.

Potrebbe citare alcuni esempi di partenariati pubblico-privati nella vostra regione?

Alcuni esempi di partenariati pubblico-privati nella nostra regione includono progetti di sviluppo infrastrutturale, programmi di formazione professionale e iniziative di marketing territoriale. Se pensiamo ai progetti finanziati dalla Regione Sardegna attraverso il programma europeo per la cooperazione euro-mediterranea ENI CBC MED, un'iniziativa ha coinvolto l'applicazione di tecnologie innovative (3D, realtà aumentata) per migliorare l'uso del sito archeologico di Biblo, sito Patrimonio dell'Umanità UNESCO, in Libano. Inoltre, ancora attraverso il programma ENI CBC MED, l'Università di Cagliari, con cui collabora la nostra Camera di Commercio, ha promosso la formazione attraverso simulatori di guida che miglioreranno le prestazioni lavorative, soprattutto in termini di sicurezza, degli operatori logistici e dei trasporti presso il porto di Beirut. In entrambe le iniziative, i nostri colleghi della Camera di Commercio di Beirut, membro principale di ASCAME, hanno svolto un ottimo lavoro. La nostra Camera ha anche un importante partenariato con la Regione Sardegna per la promozione turistica del territorio sardo sui mercati internazionali.

Quali sono le principali sfide che le aziende sarde affrontano oggi? Quali sono le loro principali preoccupazioni che condividono con voi?

Le principali sfide che le aziende sarde affrontano attualmente includono l'accesso al credito, la digitalizzazione, la competitività nei mercati internazionali e la sostenibilità ambientale. Le loro principali preoccupazioni ruotano attorno alla burocrazia, alla scarsità di risorse finanziarie e alla concorrenza globale. Per affrontare queste sfide, la camera di commercio fornisce supporto attraverso servizi di consulenza, formazione, networking e facilitazione dell'accesso al finanziamento.

Quali sono le principali differenze tra le aziende a Cagliari e Oristano?

Le principali differenze riguardano la diversificazione dei settori di attività e la presenza di infrastrutture di trasporto. A Oristano, vi è un porto industriale e una forte presenza di attività legate all'agricoltura, molte delle quali sono effettivamente aziende agroalimentari. A Cagliari, oltre al porto, vi è anche un aeroporto internazionale, controllato dalla nostra camera di commercio, e in termini di imprese vi è una maggiore varietà di settori, tra cui servizi, turismo e tecnologia.

Quali opportunità commerciali cercano le aziende sarde nella regione euro-mediterranea?

Le aziende sarde cercano principalmente opportunità commerciali nei settori del turismo sostenibile, dell'agroalimentare di alta qualità, delle energie rinnovabili, delle tecnologie ambientali, delle tecnologie digitali e dei servizi avanzati. Questi settori rappresentano le eccellenze del territorio sardo e offrono grandi opportunità di sviluppo e collaborazione nella regione euro-mediterranea.

Qual è la sua opinione sull'imprenditorialità in Sardegna? Ci sono molte imprenditrici nell’ecosistema economico di riferimento?

L'imprenditorialità in Sardegna è in crescita, e siamo lieti di vedere sempre più donne coinvolte nel mondo degli affari. Negli ultimi anni, abbiamo assistito a un aumento significativo del numero di imprenditrici nel nostro ecosistema economico. La Camera di Commercio promuove attivamente l'imprenditorialità femminile attraverso il Comitato per l'Imprenditoria Femminile, un'importante istituzione dedicata alla promozione e al sostegno dell'imprenditorialità femminile nella regione. Attraverso iniziative mirate, il Comitato cerca di superare le sfide specifiche che le imprenditrici possono affrontare nel loro percorso imprenditoriale, come il bilanciamento tra lavoro e famiglia, l'accesso al credito e la discriminazione di genere. Inoltre, il Comitato per l'Imprenditoria Femminile lavora in sinergia con altre organizzazioni locali, nazionali e internazionali per creare reti di supporto e collaborazione, espandendo così le opportunità di crescita e successo per le imprenditrici nella regione.

Qualche settimana fa avete realizzato un summit commerciale tra Sardegna e Turchia. Qual è attualmente il rapporto commerciale tra queste regioni, e quali sono le principali opportunità commerciali per entrambi i paesi?

Attualmente, il rapporto commerciale tra Sardegna e Turchia è in fase di sviluppo ma ha un grande potenziale. Il summit commerciale ha offerto un'opportunità unica per rafforzare questo legame e individuare nuove opportunità di collaborazione nei settori del turismo, dell'agroalimentare, dell'artigianato e della tecnologia. Entrambi i territori possono beneficiare di una maggiore cooperazione economica e commerciale.

Infine, qual è, secondo lei, il ruolo delle Camere di Commercio nel contribuire allo sviluppo economico e sostenibile del Mediterraneo?

Il ruolo delle Camere di Commercio riguardo a questa questione è cruciale. Le nostre istituzioni facilitano il commercio, promuovono la collaborazione tra imprese e istituzioni, sostengono l'innovazione e la competitività nel territorio e contribuiscono alla promozione di politiche economiche sostenibili. Collaborando con altre istituzioni e organizzazioni, le camere di commercio possono contribuire significativamente alla crescita economica e al benessere sociale della regione mediterranea. Pertanto, crediamo nel ruolo strategico di ASCAME, e siamo orgogliosi di essere vicepresidenti dell'associazione.

 

Ultima modifica: Martedì 9 Aprile 2024
Martedì 6 Febbraio 2024

Il Ministro delle imprese e del Made in Italy ieri in visita alla Camera di commercio

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, nel pomeriggio di ieri 5 febbraio è stato in Camera di commercio per incontrare i componenti del Consiglio camerale, le delegazioni delle associazioni di categoria di rappresentanza dei sistemi produttivi, i presidenti delle tre Camere di Commercio della Sardegna.

Nel corso dell'iniziativa si è parlato delle potenzialità di crescita che potrebbero nascere da quella parte del Green Deal dedicato all’Industry 5.0, la nuova frontiera dell’innovazione che alla digitalizzazione aggiunge la componente organica della sostenibilità e della responsabilità sociale.

Affrontati anche alcuni temi caldi dell'economia isolana: le crisi industriali del Sulcis, l'Einstein telescope e le prospettive di sviluppo della Sardegna centrale.

 

Ultima modifica: Martedì 6 Febbraio 2024
Martedì 5 Dicembre 2023

La Camera di commercio all'evento di chiusura del progetto TECHLOG - 1° dicembre 2023

Fabio Mereu, consigliere camerale e delegato della Camera di Commercio presso l’ASCAME, l’associazione delle camere di commercio del Mediterraneo, è intervenuto alla conferenza di chiusura del progetto TECHLOG, dal titolo "La sfida della formazione nella logistica portuale nel bacino del Mediterraneo”, che si è tenuta venerdì 1 dicembre a Cagliari, nell’aula magna della Facoltà di ingegneria e architettura.

Oltre a mettere in evidenza l’importanza del settore dei trasporti e della logistica nell’economia del Sud Sardegna (con una consistenza di 2.746 imprese attive), Fabio Mereu ha sottolineato come il progetto TECHLOG, condotto dall’Università di Cagliari, è una delle iniziative nate nell'mbito dell’associazione ASCAME, di cui la Camera di Cagliari-Oristano è vice-presidente. Il progetto ha previsto la partecipazione di diverse camere di commercio partner, come la Camera di Commercio di Beirut (Libano), di Alessandria d'Egitto e di Sfax (Tunisia).
Al progetto hanno partecipato oltre quaranta imprese e settanta operatori.

Sono stati definiti standard comuni di lavoro per il personale specializzato nei porti e nelle aziende di trasporto al fine di migliorare la competitività delle catene logistiche del Mediterraneo. Il percorso di formazione si è tenuto sui simulatori di guida e di manovra, con processi di innovazione integrati tra le aziende del settore e con la creazione di un “Mediterranean Open Lab” per promuovere e condividere le iniziative all'interno delle comunità (trans)portuali.

La logistica, in particolare quella portuale, e i trasporti rappresentano uno dei principali driver di sviluppo dell'area mediterranea e per questa ragione la Camera di Cagliari-Oristano guarda con grande interesse a questo settore.

Il lancio da parte della Regione Sardegna del primo bando del programma europeo di cooperazione euro-mediterranea NEXTMED, previsto per il mese di dicembre, con una dotazione di quasi 104 Milioni di Euro, è un’opportunità straordinaria per le imprese del Sud Sardegna e Oristano.

Ultima modifica: Martedì 5 Dicembre 2023
Lunedì 4 Dicembre 2023

La Camera di commercio all'Assemblea generale INSULEUR - Atene, 1° dicembre 2023

L'accesso ai fondi europei, le opportunità di business tra le imprese, l'adozione di una strategia comune per portare i temi di interesse delle isole all'attenzione della Commissione Europea: sono questi i temi discussi nel corso dell'assemblea generale di INSULEUR, Associazione delle Camere di Commercio delle isole Europee del 1° dicembre ad Atene.

L'Ing. Gaetano Nastasi, membro della giunta camerale, ha rappresentato la Camera di commercio presentando il sistema economico della Sardegna con i dati dell'Osservatorio Economia Cagliari-Oristano.

Nella conferenza collaterale all'assemblea, organizzata da INSULEUR col patrocinio di Intereg Euro-MED Mission for Natural Heritage, si è discusso degli impatti dei cambiamenti climatici sui sistemi economici delle isole.

Nel corso dell'evento sono stati presentati due casi studio: quello della Sardegna, "grande" isola del Mediterraneo (relatori Gianluca Cocco e Giovanni Satta, Assessorato della difesa dell'ambiente della Regione Sardegna), e quello di Madeira, "piccola" isola portoghese sull'Oceano Atlantico. 

Sul modello della Sardegna, replicabile, è emersa l'esigenza che le isole, in particolare quelle più piccole e maggiormente esposte, adottino una strategia di adattamento ai cambiamenti climatici.

 

Ultima modifica: Martedì 5 Dicembre 2023
Mercoledì 5 Luglio 2023

Sesta edizione del Parlamento europeo delle imprese - 14 novembre 2023

Il 14 novembre 2023, nella sede del Parlamento europeo a Bruxelles,  si terrà la sesta edizione del Parlamento Europeo delle Imprese (EPE) intitolata "Entrepreneurial voices, European choices".

Il Parlamento europeo delle imprese™ (EPE) è il più grande evento a livello dell'UE che dà la parola direttamente agli imprenditori. È organizzato una volta ogni due anni da Eurochambres in collaborazione con il Parlamento europeo

In occasione dei 30 anni del Mercato Unico, oltre 705 imprenditori appartenenti ai 27 sistemi camerali europei, di cui 76 dall’Italia, avranno l’opportunità di "diventare" membri del Parlamento europeo per un giorno, discutendo e votando sui temi attualmente al centro del dibattito politico, quali l’energia, lo sviluppo delle competenze e il commercio internazionale.

Per maggiori informazioni consultare il sito del Parlamento europeo delle imprese 2023.

Ultima modifica: Giovedì 6 Luglio 2023
Mercoledì 24 Maggio 2023

Servizi della Camera Arbitrale di Cagliari-Oristano

In virtù del nuovo Regolamento, attualmente in vigore, la Camera Arbitrale di Cagliari-Oristano, attraverso i propri organi previsti dallo Statuto, svolge le seguenti funzioni ed offre i seguenti servizi:

1. Amministra i procedimenti di Arbitrato secondo il Regolamento;

2. Su istanza delle parti, nomina gli Arbitri e designa gli Arbitratori, i Consulenti tecnici e i Periti in procedimenti non amministrati secondo il Regolamento;

3. Nomina gli Arbitri e offre i servizi previsti dalla Procedura per gli Arbitrati condotti secondo il Regolamento di arbitrato della Commissione delle Nazioni Unite per il Diritto Commerciale Internazionale (Uncitral).

In caso di emergenza sanitaria o di altri eventi eccezionali, lo svolgimento della seduta del Consiglio della Camera Arbitrale può avvenire con la partecipazione di uno o più componenti “da remoto” tramite una piattaforma informatica preventivamente concordata, ferma la presenza in sede del Presidente o del Vicepresidente e del Segretario.

4. Servizio di Arbitraggio:

a) Le parti, con domanda anche congiunta, possono chiedere la nomina di uno o più Arbitratori con l'incarico di determinare il contenuto di un elemento contrattuale.

b) La domanda, indirizzata alla Segreteria della Camera Arbitrale, deve contenere la generalità delle parti e dei loro rappresentanti, se nominati, l'esposizione dei fatti e la specifica indicazione dell'elemento da determinare e di quelli eventualmente ad esso correlati.

c) L'Arbitratore od i componenti del Collegio degli arbitratori sono nominati dal Consiglio Arbitrale.

d) All'Arbitraggio si applicano, in quanto compatibili o non espressamente derogate dalle parti, le norme del presente Regolamento.

e) L'Arbitraggio deve concludersi nel termine di giorni 180 dalla nomina dell'Arbitratore.

f) Qualora previsto nell’atto costitutivo di società di persone e a responsabilità limitata, la risoluzione di contrasti sulla gestione della società verrà devoluta ad uno o più Arbitratori, nominati dal Consiglio Arbitrale. Il medesimo Consiglio Arbitrale, se previsto nell’atto costitutivo, provvederà alla nomina del Collegio avanti il quale proporre reclamo avverso la decisione assunta, nei termini e con le modalità previste nell'atto stesso. In difetto di previsione, il Consiglio Arbitrale nominerà un Collegio costituito da tre Arbitratori, che dovranno rispettare il termine di cui al precedente punto e).

5.  Servizio di Perizia contrattuale:

 a) Le parti possono chiedere, anche con domanda congiunta, la nomina di un Perito o di un Esperto, con l'incarico di effettuare constatazioni e accertamenti.

 b) La domanda deve contenere le generalità delle parti e, se nominati, dei loro rappresentanti, nonché l'esposizione dei fatti e l'allegazione dei relativi documenti e la specifica indicazione dell'oggetto della constatazione o dell'accertamento.

 c) La domanda presentata da una parte deve essere comunicata all'altra, a cura della Segreteria, entro 10 giorni dal ricevimento. La parte convenuta può aderire alla domanda, sia formulando alla Segreteria il proprio consenso per iscritto, che esponendo le proprie ragioni e richieste in apposita memoria, da depositarsi presso la Segreteria nel termine di 10 giorni.

 d) La mancata adesione dell'altra parte non incide sulla validità del procedimento.

 e) Il Perito o l'Esperto sono nominati dal Consiglio Arbitrale tra coloro che siano in possesso dei requisiti richiesti dalla natura della perizia da effettuare.

 f) La perizia deve essere conclusa nel termine di 60 giorni dalla nomina del Perito o Esperto, fatte salve eventuali motivazioni o cause di forza maggiore come documentate dal Consulente nella comunicazione di slittamento dei termini di deposito.

 g) La perizia è trasmessa all’indirizzo PEC della Camera di Commercio di Cagliari-Oristano. La Segreteria, entro 10 giorni, comunica alle parti l'avvenuto deposito della perizia. Il Consiglio arbitrale liquida le spese del procedimento peritale in base al Tariffario allegato al Regolamento.

 h) Il versamento delle spese del procedimento peritale, a carico delle parti del procedimento arbitrale, costituisce condizione sospensiva per l'invio della copia della perizia a ciascuna parte e per l’acquisizione della perizia agli atti del procedimento arbitrale.

Il Consiglio della Camera Arbitrale di Cagliari e Oristano ha predisposto un elenco di arbitri di elevato livello e dotati di requisiti di competenza, indipendenza ed onorabilità con indicazione della specializzazione di ciascuno di essi, che svolgono la professione di avvocati, commercialisti e ingegneri e che,  se richiesti, potrebbero anche essere nominati periti nell’ambito del servizio di perizia contrattuale.

Gli arbitri compresi nell’elenco pubblicato sulla pagina Arbitrato del sito della Camera di Commercio di Cagliari-Oristano hanno per la maggior parte partecipato ai seminari di formazione organizzati dal Consiglio della Camera arbitrale in collaborazione con l’Università di Cagliari, il Collegio dei Notai, l’Ordine degli Avvocati, l’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili e l’Ordine degli Ingegneri.

Il Consiglio della Camera Arbitrale può operare la nomina anche al di fuori del proprio Elenco in caso di materia altamente specialistica ovvero di mancanza di adeguate professionalità all’interno dell’Elenco in relazione all’oggetto dell’Arbitrato.

6. La Camera Arbitrale di Cagliari e Oristano offre anche i nuovi servizi di Arbitrato Internazionale, Arbitrato d’urgenza, Procedura accelerata e Arbitrato on line.

Tutte le informazioni sono contenute nel Regolamento pubblicato nella Pagina Arbitrato del sito della Camera di Commercio e la Segreteria della Camera Arbitrale 07060512381 è a disposizione per ogni chiarimento in merito.
Ultima modifica: Mercoledì 24 Maggio 2023
Giovedì 20 Aprile 2023

Chiusura uffici camerali - 24 aprile

Ultima modifica: Venerdì 21 Aprile 2023
Venerdì 14 Aprile 2023

Mosaico Europa - quindicinale sui temi europei di interesse per le Camere di Commercio.

Ultima modifica: Venerdì 14 Aprile 2023
Venerdì 31 Marzo 2023

Mosaico Europa - quindicinale sui temi europei di interesse per le Camere di Commercio.

Ultima modifica: Venerdì 31 Marzo 2023