Visti e autentiche (https://www.caor.camcom.it/commercio-estero/documenti-per-l-estero/visti-e-autentiche)

Dal 1° gennaio 2023 la stampa in azienda dei certificati comunitari di origine, dei visti e legalizzazioni di firma diventerà obbligatoria; per maggiori informazioni consultare la pagina dedicata al servizio Cert'O (https://www.caor.camcom.it/commercio-estero/documenti-per-l-estero/certo-piattaforma-online.documenti-per-estero)

Attraverso la piattaforma online Cert’O (https://www.caor.camcom.it/commercio-estero/documenti-per-l-estero/certo-piattaforma-online.documenti-per-estero) è possibile richiedere il rilascio di:

  • visto poteri di firma - visto su fatture

  • visto di deposito 

  • legalizzazione della firma del funzionario camerale sul certificato di origine

Vai alla pagina Costi documenti per l'estero (https://www.caor.camcom.it/commercio-estero/documenti-per-l-estero/costi-documenti-lestero)

Visto poteri di firma - visto su fatture

Con il visto poteri di firma, la Camera di commercio attesta che il soggetto richiedente e firmatario di un determinato documento, dispone dei poteri di firma in nome e per conto dell’impresa titolare dell’operazione con l’estero, in base  alle informazioni contenute e verificabili dal Registro delle imprese.

Il visto non si riferisce all’esattezza e/o attendibilità delle indicazioni rese da chi sottoscrive i documenti a valere con l’estero.

Questo visto può essere richiesto  per tutti gli atti necessari all’avvio e/o al perfezionamento di una operazione con una controparte estera o necessario ad assolvere altre richieste di Autorità estere (es. certificati/dichiarazioni di conformità, schede tecniche, dossier sui prodotti o dichiarazioni di varia natura).

La Camera di Commercio di Cagliari-Oristano non vista:

  • inviti per cittadini stranieri in Italia (è necessario solo allegare una visura camerale);
  • procure o atti notarili;
  • certificati di origine non redatti sui formulari del Ministero competente;
  • dichiarazioni con contenuto discriminatorio o negativo nei confronti di Paesi terzi.

La richiesta deve essere presentata in modalità telematica, attraverso la piattaforma Cert'O (https://www.caor.camcom.it/commercio-estero/documenti-per-l-estero/certo-piattaforma-online.documenti-per-estero)

Visto per deposito

Il visto per deposito può essere apposto su atti di cui  la Camera di commercio non può accertare l'esattezza e la credibilità.  In questo caso si limita ad apporre un visto in calce al documento presentato - sempre che il documento sia stato emesso da un Organismo o Ente ufficiale (per es. ASL, Istituti Nazionali di certificazione, Organismi internazionali, ecc.) - indicando la seguente menzione : “ Visto per deposito”.

Del documento dovrà essere sempre prodotta una copia aggiuntiva, che dovrà essere conservata agli atti della Camera di commercio.

La richiesta deve essere presentata in modalità telematica, attraverso la piattaforma Cert'O (https://www.caor.camcom.it/commercio-estero/documenti-per-l-estero/certo-piattaforma-online.documenti-per-estero)

Legalizzazione di firma del funzionario camerale

È una procedura richiesta da numerosi Consolati e Ambasciate estere in Italia, soprattutto dei paesi arabi. Consiste nell'autentica della firma del funzionario camerale che ha firmato il  documento a valere sull’estero, in genere un certificato di origine o una fattura con visto per l'estero. La legalizzazione viene effettuata da funzionari camerali  a ciò espressamente delegati e ne deve essere data informativa a tutte le Autorità competenti ( Ambasciate estere in Italia, Prefetture, Ministeri interessati).

La richiesta deve essere presentata in modalità telematica, attraverso la piattaforma Cert'O (https://www.caor.camcom.it/commercio-estero/documenti-per-l-estero/certo-piattaforma-online.documenti-per-estero)

 

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